giovedì 23 agosto 2012

"vi farò cacciatori di vongole"


Mea Culpa, mea culpa, mia grandissima colpa... mmm mm mmm mmm mmm … mea colpa ...mmm...amen!

Le preghiere, come gli inni nazionali, non si stampano bene nel cervello. Da secoli un basso mormorio a tono supplisce all'assenza delle esatte parole. È il pensiero che conta.



Quando qualcuno ti fa una critica in generale ci sono due opzioni: se si tratta di un amico di solito si annuisce e si finge interesse ma, per quanto la critica sia valida, una parte del cervello trova una giustificazione di qualche tipo per continuare a fare come sempre.

Mi rendo conto che non è una bella cosa. Ma è la verità.

L'altra possibilità è che l'appunto te lo faccia uno sconosciuto (una sconosciuta per la verità). C'è da dire che ha tutto un altro effetto.

Anche se prima di lei lo stesso appunto me lo hanno fatto Patrizia, Aurora, Nikitas, Lorenzo e Chiara. Quando una sconosciuta mi ha fatto notare in un messaggio privato una dura verità cosmica riassumibile più o meno così: “uno scrittore (peggio ancora se aspirante tale) che scrive certe vongole ortografiche e le lascia arrivare fino all'occhio del lettore non è che ispira tutta sta voglia di essere letto”.



Ora potrei elencare una lunga lista di scuse. Prima tra tutte il fatto che non mi rileggo MAI un post perchè sono pigro. In più anche quando correggo per bene il mio cervello sembra perdere attenzione. Credo perchè si annoia a rileggere quello che ha appena scritto. Diciamocelo seriamente sono sopravvissuti dei refusi agghiaccianti in file che ho mandato, per “un occhiata” a Gente del Settore (cose orrende tipo “situazzione” e “tuttto”. Roba riletta tre volte e giuro che lo so quante Z ci vogliono in “situazione” e soprattutto che non esistono parole con 3 T in italiano. Detto questo confesso anche che alcune regole grammaticali me le scordo proprio: un con l'apostrofo davanti ai femminili che iniziano per vocale. Troppi anni di chat secondo me.



Ora che ho elencato un po' delle scuse che avevo appena detto che non avrei elencato mi impegno in una promessa. Cercherò di evitare che queste vongole continuino a sopravvivere. Un po' per rispetto di chi viene a perdere il tempo qui sopra, e un altro po' perchè non sai mai chi potrebbe capitare a leggere un post. I sei gradi di separazione sono infidi.



Ovviamente potrei mettermi a ricorreggere i post vecchi, potrei farlo. Veramente. Ma abbiamo già parlato della pigrizia no? Diciamo che la promessa non è retroattiva ma potrei mettermici (un giorno...forse...magari).



Ps: sai che risate se proprio in questo post c'è una vongola

2 commenti:

  1. "Ps: sai che risate se proprio in questo post c'è una vongola"
    Non, lo so. Non ho guardato. Ero troppo presa dal post sugli elfi: "perchè, in fondo, è un idea stupida."

    Ps Dovevi conoscere l'elfa che ho giocato io. L'unica volta che le è "servito" essere un elfo (immunità a sonno) visto che non dormiva come gli altri l'hanno uccisa a colpi di palle di fuoco. RIP.

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  2. mmm deve essere proprio la parola "idea" che causa problemi

    poi non me la prendo con gli elfi del gioco di ruolo. il problema vero sono quelli dei romanzi

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