di John Kovalic
Prima di Big Bang Theory...
Prima che le cose nerd diventassero di
moda...
Quando vedere un trailer di un film sui
supereroi era una novità assoluta...
In quei tempi più rosei e belli
(soprattutto perché ero più giovane) c'era Dork Tower. Il primo
incontro fu sul fondo di un antico reperto di epoche antiche: la
rivista di giochi conosciuta come Kaos.
Tra una marea di articoli su giochi di ruolo, carte Magic e oscuri
giochi da tavolo c'era questa striscia comica piena di ermetiche
battute incomprensibili alla gente normale ma che ti fanno pensare
“wa proprio come a noi quando...”
in
seguito la Nexus editrice in un impeto di iniziativa personale ha
iniziato a pubblicare delle raccolte delle strisce aggiungendo
materiale inedito americano, sia strisce singole che storie più
lunghe. Imbarcandosi anche in una delle più complicate traduzioni di
tutti i tempi tra giochi di parole, oscuri termini nerd e parole
intraducibili che però vanno tradotte.
Ma di
che stiamo a parlà?
Cose tipo questa
Presto
detto: Dork Tower sono le vicende “quotidiane” di un gruppo di
nerd nella pacifica cittadina di Mud Bay. Nerd a tutto tondo di
quelli che dividono la settimana tra una patita a un gioco di ruolo,
una ricostruzione storica, maratone di telefilm e playstation.
I
personaggi sono quatto più varie aggiunte occasionali:
Matt:
quello un po' romantico sfigato fino al midollo è quello che ci
crede, si organizza, propone e alla fine va sempre a sbattere contro
la realtà di un mondo che per la metà del tempo deride le sue
passioni e per l'altra metà non le capisce.
Igor:
il matto che si esalta subito, che deve comprare tutto, avere ogni
variant cover e giocare ad ogni gioco disponibile. Quello che, quando
si gioca al gioco di ruolo del Signore degli Anelli, propone di
uccidere Frodo, rubargli l'anello e instaurare un regno del male
nella Contea.
Matt:
un ingegnere informatico fissato con le regole. Di quelli capaci di
citarti ogni frase dei loro telefilm preferiti, ogni virgola di
qualsiasi regolamento o anche l'ultima polemica internet.
Carson:
un... ehm... topo muschiato antropomorfo (non chiedetemi cos'è che
non lo so) che spesso fa la voce della ragione tra gli altri folli.
A
questi si aggiungono:
Gilly:
la dark allegra e spigliata che crea panico nella comunità
tristo-dark di Mud Bay
Kaylegh:
ex di Matt che detesta i giochi e tutto ciò che ne consegue.
Non mi
metterò ora a raccontare le storie per evitare che il mio blando
riassunto faccia sembrare il tutto una cacata noiosa. Basti dire che
se siete o siete stati parte della comunità dei
giocatori/fumettari/videogiocatori sicuro come la morte vi
riconoscerete in più di una striscia.
La
Nexus prima di fallire in un mare di sangue e supplementi per gdr di
dubbio gusto è riuscita a pubblicare i rimi 7 volumi che raccolgono
5-6 storie a testa più una trentina di strisce. Ad ogni modo se
masticate abbastanza bene l'inglese e siete pronti a googlare ogni
tanto qualche oscuro riferimento c'è il sito americano dove due
volte a settimana mettono su una striscia nuova.
Ps:
si, il creatore è lo stesso che ha illustrato il gioco di carte di
Muchkin (se non sapee cos'è anatema s di voi a documentatevi QUI