Invidio i musicisti, quelli seri,
quelli veri. Perchè sotto tutte quelle note, anche senza parole,
ogni brano nasconde una storia. Sarà successo a tutti: ascoltare una
qualunque musica e cucire con la mente una storia sulle note. Li
invidio i musicisti, non avevo in mente nulla ma poi è bastato un
pezzo da tre minuti e rotti per far uscire questo:
“è notte. Una di quelle notti che si
possono ammirare solo nelle terre desolate. Nessuno osa calpestare le
ceneri radioattive, nessuno vuol disturbare le cose che vivono qui.
Tranne chi non può fare altrimenti.
Disperati, derelitti, feriti e
moribondi. Un tempo li avrebbero chiamati soldati ma ora non sono
nulla solo ombre di un qualcosa che è finito. Nessuno ricorda gli
sconfitti se non i sopravvissuti. Si tengono stretti alla vita anche
se la causa per cui hanno combattuto è perduta, si aggrappano
all'ultima cosa che gli è rimasta: l'odio. Li hanno traditi, hanno
preso il loro sogno e lo hanno distorto fino a farne un incubo
orrendo. Hanno distrutto tutto ciò per cui valeva la pena combattere
e stretto nel loro guanto di ferro quello che è sopravvissuto. Non
gli è rimasto nulla. Le cenciose figure si stringono intorno alla
cosa più simile che gli è rimasto.
Il nemico siede sul trono, un milione
di spade al suo servizio.
Tutto è perduto se non la vendetta”
è per questo che considero cazzeggiare
su youtube una parte fondamentale del processo creativo, se non hai
la musica giusta la storia non esce, devi attirarla. Stasera sono
andato oltre: mettendo in fila i brani uno dopo l'altro nella mia
mente si è formata una storia nuova. Non c'è ancora una lettera su
foglio ma finchè suona la musica tutto sta al posto suo.
Chi sa se la vedete anche voi:
inizio
punto di svolta
la chiamata
prima soglia
la battaglia
scontro finale
se vi viene in mente pure a voi qualcosa fatemi sapere sono curioso di sapere se anche voi avete visto la stessa storia
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