venerdì 29 novembre 2013

Fumetti a caso: Saga (vol 1)




 Di Brian K. Vaughan e Fiona Staples

Pubblicato dalla Image e tradotto per noi dalla Bao

Volume da 100 e rotte pagine

Costo: 14 euro










Andiamo con ordine che questa è una faccenda complicata. Per dirla bene già dalle prime pagine non è ben chiaro se Saga sia definibile fantascienza o fantasy: c'è una guerra tra due razze nello spazio, ci sono le astronavi, c'è la magia, ci sono i robot e molti alieni assomigliano a razze tipiche del fantasy.

Insomma è un miscuglio. Uno di quelli strani ma molto ben riuscito.

La storia messa su da Brian K. Vaughan  (Quello di Ex Machina e Y, l'ultimo uomo   poi ne riparliamo per bene) è un po' un classico: due tizi di fazioni opposte da secoli si innamorano e figliano. Ovviamente tutto l'universo gli da la caccia. Ma il diavolo sta nei dettagli e quello che rende speciale questo fumetto sono i dettagli.

Ad esempio la voce narrante della storia è la neonata dei due protagonisti. Come anche il fatto che la nostra coppia di innamorati sia composta da: lui ingenuo idealista e un po' fesso, lei immane tamarra colma di senso pratico.
E loro sono solo i protagonisti.

Tra le altre trovate interessanti possiamo annoverare:
-il fantasma alieno/babysitter
-I Segugi (leggetevi il fumetto e non fate domande)
-La donna ragno
-i Sangue Blu: dei robot con uno schermo al posto della testa la cui espressività è affidata alle immagini che appaiono sui loro schermi.

Come primo volume fa il suo lavoro: i personaggi sono presentati bene e da subito ti sembrano persone e non machiette. E per alcuni era difficile. Ad esempio Il Volere, un cacciatore di taglie, viene presentato come il classico stereotipo per poi svelare una personalità più complessa.
Allo stesso modo alcuni personaggi vengono tirati dentro alla vicenda in modo tutt'altro che prevedibile, spesso con cose fintamente telefonate. Quel tipo di cose che ti fanno pensare “Ora sicuro succede questo”.
E invece no, e se succede lo fa in maniera totalmente diversa da come ci si aspettava.

Il comparto grafico merita tutto un discorso a parte. Fiona Staples riesce a metter su una grafica fiabesca accentuando ancora di più la sensazione di leggere un fantasy nello spazio. Ogni cosa è ricca di dettagli ma solo di quelli che servono. Il character design è un enorme guazzabuglio coerente di stili: ci sono armature medioevaleggianti, vestiti da pirata, corazze fantatecnologiche e strane creature uscite dall'incubo di un biologo.
A questo proposito si dovrebbe fare tutto un discorso specifico su Il Segugio. Solo un genio può far apparire sexy una creatura come quella.

Come quella cosa?

Io non vi dico niente: andatelo a comprare che merita. Son solo 14 euro.


Adesso scusate ma devo andare a prendere in numero 2.

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