poi dicono perché non guardo più la
televisione. Comodamente al tavolo in cucina metto un telegiornale
qualsiasi e subito mi viene da pensare che i maya hanno ragione.
Tanto per iniziare abbiamo una bella
crisi in medio oriente. Riassumo quello che ho capito: Israele
(inteso come il governo) ha deciso che in fondo le cose filavano
troppo lisce e uccide uno dei leader di Hamas. Stranamente quelli di
Hamas (che pure loro sono dei bei geni) si incazzano. Missili
artigianali da una parte e missili d'alto livello dall'altra. Un po'
di morti e indignazione internazionale. Israele se ne fotte e tira
diritto come sempre. Intanto i poveracci nella striscia di Gaza
crepano. Meno male che nessuno ha i nostri titoli di stato che poi
era un problema.
Altra notizia: Bersani e Alfano parlano
di aria fritta su elezioni anticipate impegnandosi a far capire alla
gente che non sono gli stessi che hanno portato in questo casino.
Parlando di Casini, il genietto brizzolato continua a prostituirsi
proponendo una larga intesa che tanto lui basta che sta coi vincitori
poi è contento.
Intanto Monti e Napolitano sono alla
Bocconi a cianciare di altra aria fritta. Questa volta il live motive
è: “ma lo sapete che forse forse la nostra idea di tagliare i
soldi a tutti e tassare quello che rimane potrebbe aver peggiorato al
situazione come dicevate voi?” nessuno che si alzi e dica qualcosa
tipo: “ma quando mezzo mondo ti diceva che era una cazzata tu
dov'eri?”
intanto da qualche altra parte il
Movimento 5 stelle si incontra e chi lo sa di che parla perché per
il giornalista la cosa importante era sapere che Favia e quell'altra
sono stati applauditi. Grillo nel frattempo si avvita sulle sue
dichiarazioni per non parere il pazzo bipolare che è (sono solo un
comico, sono il leader del movimento, io non comando niente, io
possiedo il marchio, sono indipendenti da me, se uno si azzarda ad
andare in tv ecc ecc).
Ah già! Nel frattempo in Spagna ci
sono stati violenti scontri mentre la polizia si scatenava secondo le
nuove direttive dello stato di polizia. Botte calci pugni e tutto il
solito campionario di violenza di stato che serve a trasmettere il
messaggio (chiarissimo dal G8 di Genova): “non rompete il cazzo che
tanto non ce ne fotte proprio”.
Infine anche gli scontri a Roma e via
dicendo. anche qui le solite violenze tipiche dei tutori dell'ordine.
Congratulazioni a quello che da una manganellata sulla nuca ad un
tizio di spalle: sei un eroe. Ora posso dormire sereno sapendo che se
mai mia figlia avrà un problema può chiamare te per farsi stuprare.
Poi un opinionista ci tiene a citare la famosa frase di Pasolini come
a dire: “ma vedi te sti poveri pulotti che devono affaticarsi così
a riempire di botte sti ragazzini”. Poi a dirla tutta Pasolini ha
detto un sacco di cose intelligenti e molte contro il potere ma chi
sa come mai quelle frasi non interessano.
Ed infine lo sport.
Un paio di appunti: in tutta Europa
stanno imponendo uno stato di polizia e la notizia più importante è
che Alfano e Bersani cianciano di aria fritta?
Ma soprattutto. Sta storia dei violenti
nelle manifestazioni: per come stanno le cose dovrebbero essere tutti
violenti con mazze e caschi perché due vetrine rotte saranno anche
un danno ma non è nemmeno paragonabile a quello che si sta facendo
alla gente. La stessa gente che ieri per strada è stata riempia di
botte
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