venerdì 3 gennaio 2014

Perché non sia mai di essere al sicuro



31 Dicembre 2013 ore 23:59, piramide di  Kukulkan da qualche parte nel Messico.

Il sacerdote guarda sconsolato il paesaggio davanti a se. All'orizzonte può intravedere i tenui bagliori dei fuochi artificiali. Gli ignoranti festeggiano il nuovo anno sparando bombe colorate verso il cielo.
Scontenteranno gli dei. È un pensiero semplice, anche il più infimo iniziato del segreto culto maya della fine del mondo può formularlo. Con le religioni va sempre così: se un credente non sta partecipando a qualcosa di divertente quel qualcosa sicuramente scontenta gli dei.

In giro per il mondo la gente intona l'antico canto di saluto al dio Axeritharaxiyyzrak, signore del nuovo anno. Purtroppo il complotto mondiale che ha preso il controllo del mondo ha trasformato l'antico canto maya in una monotona cantilena:

10, 9, 8, 7...leva il tappo!..3..2..1..POP!...AUGU...oddio ti sei fatta male?”

sulla cima della piramide il sacerdote maledice silenziosamente Axeritharaxiyyzrak e il nuovo anno che porta con se.
Come è stato possibile? Una lacrima gli scende sul viso. Non è certo il primo uomo a disperarsi per l'avvento del capodanno. In molti odiano le feste comandate: cene con i parenti, i discorsi di fine anno, le città trasformate in campi di battaglia sotto i bombardamenti, il traffico... il cotechino...

il fatto che il fottuto mondo sarebbe dovuto finire più di un anno fa!

Secondo i grandi sacerdoti c'era stato un piccolo errore di calcolo, forse si erano sbagliati di qualche mese. Ma il fatto che nessuno dei grandi sacerdoti non si siano sparito insieme a qualsiasi traccia del Culto degli antichi Maya Spaziali...

...senza parlare di tutti i soldi dei fedeli.

Per un attimo il sacerdote ebbe la netta sensazione di essere stato fregato. Per un singolo attimo pensò che forse vendere casa, svuotare i conti e costruire un bunker sotterraneo da riempire poi di scatolette e ninnoli dall'aria esoterica poteva essere una decisione affrettata.

Ma fu solo un attimo.

Maledetto Giacobbo! È tutta colpa sua! Il suo programma ha attirato troppe attenzioni indesiderate. La mente umana è una macchina perfetta: invece di accettare l'idea di essere stato fregato da dei ciarlatani il sacerdote elaborò la sua personale teoria: Qualcuno, seguendo i servizi di Giacobbo, aveva trovato i Teschi di cristallo, li aveva riuniti e poi aveva utilizzato il loro potere per ricacciare indietro gli dei maya che avrebbero dovuto fare il loro maledetto lavoro e distruggere il pianeta!
Maledetti! Mi era stato promesso! Sarei dovuto sopravvivere io e una piccola comunità di fedeli! E non avrei più avuto problemi ad accoppiarmi come un uomo del mio rango!

* * *

Altrove, Norvegia. Un dirupo a picco sul mare. Un uomo è immobile alla luce delle stelle fissa la caverna ottanta metri più in basso tra le onde del mare del nord. L'uomo indossava una tunica grigia, reggeva un bastone nodoso. Intorno a lui volavano due corvi.
L'uomo sollevò le braccia verso la luna crescente


-Sorgi mio signore. Il tempo del Ragnarok è giunto.-

Nessun commento:

Posta un commento